Semi di cannabis

Con i semi di cannabis usare subito il guano di pipistrello é raro (si trova nei negozi specializzati per la cannabis), ma é il miglior fertilizzante per la fioritura, con valori di fosforo estremamente alti (quando proviene da giacimenti antichi): N-6%, P-15%, K-3%. Una buona pratica è quella di lasciar disciogliere i nutrimenti contenuti nel fertilizzante in acqua (tiepida) e poi utilizzarla, in una soluzione poco concentrata, per irrigare le piante. È impossibile dire la quantità esatta di ogni fertilizzante necessaria per ogni pianta e per ogni momento della sua crescita.

Viene utilizzato dalla canapa in percentuali maggiori che da altri vegetali, e molto spesso sulle piante di canapa si trovano carenze di magnesio. Il Fosforo (P) è necessario per la fotosintesi, ed è associato con il vigore complessivo della pianta. Un eccesso di azoto si manifesterà dapprima con un notevole lussureggiamento e da un colore delle foglie più scuro, seguito da un arricciarsi delle foglie verso il basso (a cominciare dalle foglie superiori più giovani), con un blocco nella maturazione.

Un insufficienza di N si manifesta soprattutto con una vegetazione stentata: la pianta cresce poco, ha un apparato vegetativo ridotto, il fogliame ha una colorazione verde giallastra, l’apice delle foglie, a partire dalle più vecchie, ingiallisce e dissecca rapidamente. L’Azoto (N) è il principale responsabile della crescita e della riproduzione cellulare, della taglia e del vigore della pianta. La raccolta delle infiorescenze femminili, dov’è concentrata la maggior parte di resina, può essere fatta in due modi fondamentali: individualmente, tagliando le infiorescenze dal ramo al momento del raggiungimento della maturazione desiderata; oppure tutte assieme, tagliando l’intera pianta alla base del fusto.

Queste “infiorescenze” avranno tempi di maturazione diversi a seconda della posizione sulla pianta e quindi della possibilità di ricevere più meno luce. Nello stadio preflorale il sesso della canapa è irriconoscibile. Il primo segno di fioritura nella canapa è l’apparizione di fiori allo stato embrionale, indifferenziati, sullo stelo principale, all’intersezione di questo con le foglie.

La canapa (come già detto) è una pianta dioica, ciò significa che ci sono individui maschi e individui femmine, che porteranno rispettivamente fiori maschili e fiori femminili (talvolta si trovano individui ermafroditi che portano entrambi i fiori, ma allo stato naturale non è una norma). Dopo questo periodo la luce del giorno comincia ad essere meno di 10 ore e la produzione di THC rallenta e finisce. Il periodo ottimale per la semina è a partire dall’equinozio di primavera (21 marzo) fino ai primi di giugno.

I fattori di crescita fondamentali per la canapa sono cinque: aria, acqua, luce, temperatura e terreno (con nutrimenti presenti aggiunti). Molte di loro, non appena raggiungono il fondo dei vasi uno strato di terreno duro, iniziano la fioritura. Sconsiglio di lasciare le piante per un periodo superiore ai primi 15 giorni con un’illuminazione continua, perché si rischierebbe un accumulo di sostanze tossiche che le piante dovrebbero poter eliminare nel periodo di buio.

Per la fibra bisognerà mietere la canapa quando un terzo dei fiori maschili si è aperto e sta spargendo il polline. Qualunque macchina seminatrice è facilmente adattabile per la semina della canapa. Una normale coltivazione con oltre 100 piante per metro quadrato impedisce la sopravvivenza delle erbacce.

Un buon semenzaio solido è l’ideale per la germinazione veloce ed uniforme del seme di canapa. Bisogna anche tener conto che è sensibile alle ore di luce della giornata poiché tende ad anticipare la fioritura se le giornate si accorciano. Di conseguenza sia la produzione che la vendita accadono clandestinamente per cui il controllo sulla qualità diventa più difficile.

Segnalare:4 qualita’ Bio di erba con prezzi da 12,5-15 fl. per g.,e 4 varietà’ di Hash per 12,5-15 fl. per g.

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